Siamo nel 1980 quando la parola shabby (in inglese “trascurato”) entra a pieno titolo nel vocabolario dell’arredamento, e che unita a chic sta a significare uno stile finto trasandato. Questo tipo di arredamento si traduce in uno stile vittoriano, ma declinato con tinte tenui e pastello.
Furono gli inglesi ad elevare questo stile agli standard più alti, perché ricordava i celebri cottage di campagna, molto diffusi in tutta la Gran Bretagna. Successivamente fu la borghesia americana ad innamorarsi dello stile shabby chic, e soprattutto di quel delizioso mix di mobili antichi spesso trattati con la tecnica del canapè e con pattern decisi a contrasto cromatico.
Ecco 5 idee per arredare la casa in perfetto stile shabby chic, senza spendere una fortuna.