Dimmi come arredi e ti dirò chi sei
La casa parla moltissimo di noi: il modo in cui arrediamo o collochiamo gli oggetti nasconde tante curiosità sulla nostra personalità.
Scopriamo insieme, grazie alla psicologa e psicoterapeuta Elisa Castellano, Psycology Writer per Grazia.it, tutto quello che non sapevate riguardo al vostro modo di arredare, una fonte preziosa non solo per capirvi di più ma anche per costruire una propria identità ben precisa.
Il disordine della scrivania dice molto di voi
In generale, chi ha una predisposizione ad essere disordinato è più intelligente, creativo, fantasioso e slegato a schemi e sovrastrutture.
Più una persona è abituata al controllo e più sarà ordinata e metodica.
L’esigenza di tenere tutto in ordine è fortemente correlata al bisogno di avere ogni cosa sotto controllo, e denota una persona che si lega agli schemi e ai rituali.
Provate a fare un po’ di sano disordine sulla vostra scrivania e traete beneficio da questa situazione, perché sarà scombussolato il vostro schema mentale e avrete necessità di usare l’emisfero sinistro del cervello, il vostro intuito e la vostra fantasia (che è sinonimo di intelligenza).
Gli arredi parlano del vostro rapporto con le persone
Guardate l’arredamento della vostra casa in modo distaccato, dall’esterno: è minimale? Stravagante? Oppure elegante, ricco di souvenir o infantile?
Chi predilige una casa piena di mobili antichi desidera mostrare agli altri un certo tipo di tenore di vita, oppure destare stupore e ammirazione negli occhi di chi guarda.
Chi, invece, preferisce un arredamento minimal, sobrio ed essenziale molto spesso punta alla funzionalità ed è una persona concreta e con i piedi ben piantati per terra.
Chi ama un arredamento ricco di contrasti vuole suscitare meraviglia e disorientare l’ospite, creando un generale effetto wow a sorpresa.
O ancora, chi ama un arredamento di design potrebbe essere una persona distaccata che non ama tanto i convenevoli.
Conoscere la propria casa come strategia di benessere
Molte persone, invece, sono semplicemente disinteressate all’arredamento della propria casa e si limitano semplicemente a riempirla, magari con un mobilio low cost e senza personalità, senza una precisa identità.
Attenzione, perché prendersi cura della propria casa è importante: permette di conoscere se stessi e migliorare la qualità della propria vita, compreso il comfort e il benessere di mente e spirito.