Come trattare il legno presente nell’arredamento della tua casa
Il legno è uno dei materiali maggiormente utilizzati nell’arredamento delle nostre case, in quanto è un materiale “senza tempo” ed è quindi destinato non solo alla realizzazione di mobili ma anche al rivestimento di soffitto, pareti e pavimenti. Il legno può però essere attaccato dai tarli, che possono lasciare al suo interno ed anche all’esterno dei buchini veramente antiestetici. Ecco alcuni consigli per effettuare dei trattamenti protettivi che evitino attacchi di tarli e termiti alle superfici di legno nelle nostre case.
Il trattamento preservante e quello curativo
La prima cosa da fare è quella di effettuare un trattamento preservante, in modo da aumentare la durata del legno e garantirgli una vita più lunga e maggiore resistenza a fronte di possibili attacchi biologici. Questo tipo di trattamento è applicabile sia preventivamente sia quando il legno è stato da poco attaccato dai tarli.
Le metodologie usate per la disinfestazione
Rispetto ai tipi di trattamento, le metodologie da applicare variano tra quelle fisiche, che comprendono sia il trattamento con microonde che quello con aria calda, e quelle chimiche, che vengono effettuate usando prodotti liquidi antitarlo oppure gas. Queste tre metodologie garantiscono l’eliminazione dei tarli nel momento in cui stanno già infestando il legno, mentre quando si utilizzano i prodotti liquidi questi hanno anche un effetto preventivo, in quanto impediscono ai tarli di colonizzare il legno tramite la deposizione delle uova. Questi metodi possono essere applicati sia al legno dei mobili che a quello dei rivestimenti e garantiscono una buona efficacia nella lotta contro i tarli e le termiti.
