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Teste antiche in salotto, dallo stile classico a quello pop

La riproduzione di opere d’arte dei secoli scorsi, negli ultimi anni è diventata un must have pop per arredare in stile contemporaneo la propria abitazione. Le teste e i busti con quel loro antico fascino escono dai musei per divenire degli oggetti di arredo particolarmente decorativi. Rendono unico ogni spazio e spesso diventano il fulcro di un intero ambiente.

Teste antiche in veste moderna

Mentre un tempo i busti e le teste erano appannaggio solo di prestigiose ville e di dimore d’epoca, oggi si trovano in commercio declinate in forme diverse e realizzate con materiali meno dispendiosi rispetto al marmo bianco.
Le teste che riprendono le sembianze di opere celebri vengono usate anche come vasi, ferma libri, porta candele sui generis e lampade di design.

Arte antica per contesti moderni

Le teste di imperatori, di sculture celeberrime come la Venere di Milo o delll’Antinoo Farnese, possono essere inserite in contesti moderni creando ambienti originali e fuori dagli schemi. Utili per spezzare la monotonia di un ambiente esageratamente minimal, il loro forte impatto decorativo può essere aumentato collocandole sopra mensole colorate o al di sopra di colonnine trasparenti ma comunque variopinte. Sono oggetti di gran pregio e anche quando vengono realizzati con materiali plastici, catturano l’attenzione regalando fascino a ogni ambiente.
Le teste in salotto, posizionate sopra una libreria, accanto al televisore o meglio ancora sopra un camino seppur di foggia moderna, personalizzano l’arredamento con un tocco di stile in più.

Teste antiche in salotto, dallo stile classico a quello pop ultima modifica: 2023-01-30T14:43:44+01:00 da Vito

Vito

Vito, da sempre appassionato di arredamento e 3D. Cerca di unire le due passioni per presentare un prodotto su misura. Scrive da ormai 5 anni sul blog.