Stile e funzionalità: il letto a castello per la camera dei bambini
I cuccioli di casa sono cresciuti ed è ora di riadattare la cameretta alle loro nuove esigenze: un bel problema.
Analizzare i caratteri: letti a castello a seconda delle esigenze dei bambini
Si tratta di tener conto ovviamente dello spazio a disposizione ma anche delle inclinazioni e dei desideri dei nostri bambini.
Sono piccoli uomini riflessivi e tranquilli che si approprieranno in poco tempo del loro nuovo spazio e spartiranno in armonia i due livelli divertendosi anche a scambiarseli per imbrogliare i genitori nel momento del bacio della buonanotte? In questo caso è sicuramente indicato il letto a castello sovrapposto, modello classico, possibilmente con la scala a gradoni laterali che permette di “ospitare” fratelli e amici e scambiare la postazione con il coinquilino nel modo più semplice.
Se gli eredi invece sono piccole meteore vaganti anche un po’ competitive potrebbe essere una buona idea quella del letto a castello scomposto, con i due letti che invece di sovrapporsi si aprono ad angolo retto fra loro, in modo che ognuno si senta libero, indipendente e soprattutto privilegiato.
Nel caso in cui gli abitanti della cameretta abbiano caratteri divergenti si può optare per la soluzione mista nella quale il letto inferiore durante il giorno si tramuta in un comodo ed abitabile divano permettendo così di adattarsi a tutte le necessità dei proprietari.
Il nido si trasforma
L’importante è che i bambini si sentiranno cresciuti e indipendenti, lasceranno il lettino comodo e sicuro della prima infanzia, e anche il lettone-nido di mamma e papà, per affacciarsi al mondo nuovo e meraviglioso della propria individualità. Appropriarsi della vecchia cameretta adattata alle personali esigenze è il primo passo verso il futuro.