Sei un amante dei libri? Ecco le librerie di design più belle
I libri, dalla copertina rigida e immacolata o morbida e un po’ sciupata. Da leggere, da accarezzare, da annusare.
Che meraviglia quando arrivato a casa tiri fuori dalla busta gli ultimi acquisti e te li gusti prima con le mani, alla ricerca di eventuali imperfezioni, poi con l’olfatto ad assaporare quell’incredibile profumo di carta appena stampata, infine con la vista che ti obbliga a leggere qualche riga qua e là, evitando con cura le ultime pagine.
Come sistemare i libri?
Passata l’ebrezza dell’acquisto cominciano i problemi.
Il nido di libri in salotto è completo, se ne metti un altro in camera probabilmente ti tocca dormire sul balcone, in cantina non porteresti un libro nemmeno sotto tortura, allora che si fa?
Una libreria nuova di zecca, armoniosa e di design, che impreziosisca il salotto con la sua presenza discreta ma centrale, è il modo giusto di risolvere il problema di spazio.
Quale libreria scegliere?
Puoi scegliere una libreria modulare dai vani giorno monocromatici intervallati da altri colorati. O preferirne una dai montanti in metallo e ripiani in legno sagomati, bifacciale, utilizzabile come centro stanza.
Da non sottovalutare la duttilità di una libreria separabile, da montare in orizzontale o verticale in multistrato goffrato e laccato. Quella componibile a doppia parete ha un fascino nuovo e antico, ti sembra di averla già vista a casa di un vecchio professore, ma starebbe benissimo a cornice del tuo salotto.
Devi assolutamente fare tuo un totem colorato, affascinante e funzionale, da inserire in qualunque ambiente.