Come arredare una casa eco-friendly
Una delle idee che stanno prendendo sempre più piede per quanto riguarda il settore dell’arredamento è quella di realizzare un appartamento “eco-friendly“, seguendo i principi della sostenibilità che tanto stanno avendo seguito in questi anni. Quello che viene chiamato il “Design green“, e che permette di ridurre l’impatto ambientale, non è difficile da attuare, ma si devono effettuare le scelte giuste. Ecco una serie di idee e consigli.
Le tipologie di arredo sostenibile
Dal “Low Impact Living” allo “Zero Waste Design”, passando per “Upcycled Materials”, il design green non vuole dire certamente dover rinunciare a tutto, piuttosto che i mobili e gli accessori, come ad esempio le lampade, devono essere scelti ed utilizzati correttamente.
Ad esempio quando si parla di Low Impact Living si prende in considerazione un tipo di arredamento sostenibile molto diffuso, composto da prodotti che sono stati realizzati utilizzando materiali ad impatto zero, come ad esempio colle e vernici naturali, che rispettano al 100% le normative sulla sostenibilità varate dall’Unione Europea. Un esempio facilmente identificabile sono le lampade a basso consumo.
Con lo Zero Waste Design si scelgono dei componenti d’arredo che a fine vita non produrranno scarti, poiché saranno riciclati in modo da produrre nuovi oggetti. Si tratta di materiali innovativi, dalle caratteristiche tecniche elevate.
La tipologia Upcycled Materials permette di recuperare degli oggetti rotti trasformandoli in elementi d’arredo e variando la loro funzione originale, creando così dei pezzi unici. La base di questa filosofia è quella dello “Zero Waste“, a cui si abbina la creatività e la voglia di realizzare oggetti che diano una grande armonia.
I materiali per realizzare un arredamento eco-friendly
Un design sostenibile oltre a pensare al riutilizzo degli oggetti, evitando in questo modo gli scarti, si basa anche sulla scelta di materiali naturali e soprattutto riciclabili, come ad esempio il legno. Da sempre utilizzato per le sue caratteristiche di versatilità che lo rendono adatto a vari ambienti, dalla cucina alla camera da letto fino al soggiorno, e ai vari stili, crea un ambiente elegante e raffinato ed ha anche una bassa dispersione di calore.
Un altro materiale, utilizzato per realizzare tapparelle e pavimenti, garantendo alta resistenza e versatilità, è il bamboo.
L’utilizzo del sughero, materiale rinnovabile al 100%, si sta ampliano negli ultimi anni, così come quello della canapa, molto utilizzata per realizzare pannelli isolanti, visto che si tratta di un materiale antimuffa, antitarme e antibatterico che unisce alla resistenza la durevolezza e le buone qualità come conduttore termico.
Per un arredamento ecosostenibile non possono mancare elementi in bioplastica, che viene prodotta grazie alla fermentazione di materiali organici come cereali, canna da zucchero e barbabietole.