Arredare casa seguendo i principi dell’armocromia

Uno dei metodi che sono usati per arredare le case è quello dell’armocromia tenendo presente che è necessario che i vari elementi, quali le pareti, i mobili, i pavimenti e i complementi d’arredo siano armonici tra di loro. Creare una “palette” di colori per l’arredamento è una attività che richiede una grande cura dei particolari e molto tempo, cercando di avere un occhio critico riguardo a possibili errori. Vediamo insieme quali sono le principali regole dell’armocromia.

L’Armocromia

Disciplina sviluppata da Johannes Itten ai tempi del Bauhaus, l’Armocromia è stata resa famosa in seguito dai costumisti di Hollywood, che con questo metodo hanno contribuito a valorizzare le star. Molti dei principi legati all’Armocromia trovano oggi applicazione tra gli interior designer che li utilizzano fin dal momento della progettazione di mobili e complementi d’arredo. L’Armocromia è quindi importante a partire dalla progettazione proprio perché inserire lo stesso colore in due ambienti diversi può causare connotati completamente differenti, fino ad arrivare addirittura a situazioni opposte.

Arredare con l’Armocromia

Come abbiamo visto, l’Armocromia è la disciplina che studia i colori e li suddivide tra loro basandosi su 4 stagioni cromatiche, a loro volta divise in sottogruppi differenziando le nuance tra intense o tenui o tra calde e fredde. I nomi delle palette sono quindi quelle delle 4 stagioni: primavera, estate, autunno e inverno. L’Armocromia inoltre analizza i colori e li suddivide in gruppi in base a saturazione, luminosità, contrasto e temperatura.
Per illuminare e scaldare un ambiente, si consigliano le palette primavera ed autunno, con tonalità gialle e sfumature di verde, oppure con le tonalità del tramonto. Chi invece vuole creare degli ambienti caratterizzati da una atmosfera suggestiva ed intensa deve utilizzare le palette inverno ed estate.

Le quattro palette dell’Armocromia

Scegliere la palette primavera indica la volontà di creare degli ambienti accoglienti, caldi e luminosi e l’abbinamento giusto per i mobili è quello di tinte brune, come ad esempio una cucina in legno colore beige con dei tocchi di colore in giallo oro, arancione e verde con complementi d’arredo. La palette autunno è la scelta perfetta per chi vuole creare un ambiente caratterizzato da tonalità profonde e rassicuranti con abbinamento a mobili beige con complementi in colore arancio o rosso. La palette estate, con la sua ricchezza di cromie setose e sfumature pastello, propone colori base come il bianco e il tortora, abbinabili perfettamente con il verde acqua ed il celeste, osando in qualche caso anche con il nero notte. Nessun dubbio per quanto riguarda la palette inverno, caratterizzata da tonalità scure che danno vita ad un impatto visivo molto intenso, anche grazie ai contrasti con il bianco.