Arredamento funky, il trend del momento

Da James Brown agli Earth Wind and Fire, da Jamiroquai ai Daft Punk, l’arredamento funky si ispira alla musica dei grandi fuoriclasse del genere e va oltre i classici dettami del design, spingendosi fino agli estremi con un groove particolare, fatto di accostamenti tra linee, forme e colori.
Scopriamo insieme come arredare in perfetto arredamento funky, il trend del momento, l’unico stile in cui è concesso mescolare tutto.

Un ritmo incalzante e un mix di accostamenti

Non è facile codificare questa tendenza così in voga, perché è davvero stravagante e caleidoscopica, ma è possibile trovare nel concetto di diversità la parola chiave per interpretarla al meglio.

Nello stile funky convivono insieme forme, linee colori, di una palette cromatica estremamente accesa e vivace.
Le nuance sono vibranti, come il viola, in onore del mitico Prince, come il giallo canarino, il fucsia, il rosa shocking e il turchese.
Questa tavolozza così brillante si può trovare sulle pareti, attraverso opere murali tropicali, in chiave Pop Art, o ancora in stile W Mexico.

Un ambiente arredato in stile funky, inoltre, si riconosce dalla scelta di alcuni pezzi forti che solo a prima vista stonano con l’intero arredamento generale, ma che invece danno quel twist in più che genera vita, dinamismo, vibrazione.
Ad esempio, in un salotto moderno è possibile trovare, nel bel mezzo della stanza, un flipper, o un juke box d’antan, o ancora un calcetto Balilla con cui trascorrere le serate con gli amici.

In un salotto in stile funky si può giocare con gli arredi e la tappezzeria, mischiando insieme le carte e accostando poltrone di differenti stili, un divano di pelle insieme a uno di juta, un tavolino di vetro con un pouf di velluto, e così via!
Il mood funky è genio e sregolatezza, esce dal coro e dagli schemi, aggiunge un tocco di follia rivoluzionando le regole dell’arredamento conformista e convenzionale.

L’importanza del fattore accessori

In una casa in perfetto tema funky possiamo trovare quadri che riprendono la pop art di Andy Warhol, con i celebri fotoritratti accostati alla zuppa Campbell, assieme all’iconico divano a forma di bocca, con quelle labbra rosse carminio così voluttuose.
Telefoni a forma di banana, dipinti shocking alle pareti, immaginari tropicali, tanta, tanta fantasia nella scelta dei riferimenti e dei materiali: questo è funky, che però non deve mai sfociare nel kitsch e mantenere sempre una certa connessione.